L’ingrdiente principe di questa ricetta è la bottarga di Orbetello, da noi Orbetellani tanto amata, sì perché se non ami la bottarga non è che ti puoi proprio definire un’orbetellano doc 😬…Apparte gli screzi, ormai questo fantastico prodotto è stato riconosciuto come presidio slow food e merita il risalto che sta avendo, finalmente. Non necessita di lavorazione, per non alterarne il gusto, insomma non va cotto, e’ perfetta così com’è. Si sposa molto bene con il gusto delicato degli scampi naturalmente nelle giuste proporzioni, e con la corposita dei carciofi.
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